Performer, photographer, danceteacher

mercoledì 18 maggio 2011

Premio Toscana Factory



Due donne. Alla televisione. Risvegliate ad una coscienza. Violentata, deturpata, stordita eccome.
Perché “spegnere la tv oggi non serve, il vero atto innovativo è guardarla” 1.
Una riflessione umiliante su come le donne vengono rappresentate in televisione: contraffatte e
irreali. Volti spietatamente ricondotti a maschere dall'invasività della chirurgia estetica, all'insegna
della dittatura della “perfezione”. Corpi luccicanti gonfiati a dismisura, confezionati e in vendita
perpetua.
Ammiccanti conduttrici vallette sadomaso veline sculettanti paperette mute schedine strizzate
cuoche imbellettate e chi più ne ha ne metta: pigolanti e sghignazzanti, rese telegeniche a garantire
ruoli umilianti. Un impero del sesso ventiquattroresuventiquattro.
L'urgenza del recupero della poetica del corpo femminile, quello autentico. Di un'Estetica. Di una
nuova definizione del Femminile.

1 Nel maggio del 2009, Lorella Zanardo ha messo in rete un documentario: “Il corpo delle donne”, con lo scopo di
innalzare il livello di consapevolezza sull'immagine delle donne nella televisione italiana. Lavoro dal quale si è
sviluppato il suo libro “Il corpo delle donne” (Feltrinelli 2010): uno di quelli che tutte le donne dovrebbero
assolutamente leggere. Una Bibbia di genere.


http://fabbricaeuropa.ffeac.org/schedeCalendario.page?EVENT_ID=2715



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