Performer, photographer, danceteacher

sabato 4 settembre 2010

14 July 2010 happened.....





Figlio di Ermes e Afrodite, la ninfa sorgiva Salmace se ne innamorò. Ma fu da lui respinta.

Quando il giovane si bagnò nelle sue acque, ella gli si avvinghiò stretta supplicandolo di non venirne mai separata. Da quel momento i due furono soltanto un unico essere, che conservava in un unico corpo il maschile e il femminile.


Liberamente ispirato al mito omonimo, “Ermafrodito” è un work in progress nato dalla percezione di una somigliante diversità tra due corpi.

È il tempo di due creature che si interrogano sulla loro essenza di natura.

La visione di un fiore le renderà protagoniste e spettatrici della loro doppiezza attraverso un visionario incontro allo specchio. Dalla pausa di un respiro, le due presenze narranti animano una danza che dà voce alle soluzioni di continuità tra un movimento e l’altro, che entra ed esce dalle righe per pervenire alle non-forme, in uno spazio di ascolto dell’altro che è in noi. La sorprendente scoperta di un’intrinseca doppiezza.


Danzatrici: Valeria Cosi e Antonella Digilio

Coreografia a cura di Cinzia Cascianini

Musica: Elisa Battistutta





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